Nemmeno il tempo di scendere dall’aereo e sono già tutti in pista. I protagonisti della MotoGP sono a Sepang, in Malesia, dove domani inizierà il primo atto ufficiale del 2014.
Dopo due mesi di stop, il primo giorno di test, quello di domani, sarà inevitabilmente di rodaggio per tutti. Il piano di lavoro che le squadre tenderanno a percorrere sarà quello dell’affiatamento del pilota alla moto, per poi iniziare a lavorare sui set up elettronici e di sospensioni in vista della giornata finale dove assisteremo ad una consistente limatura di tempi.
Si tratta di un inizio particolare di anno per tutti i big (tra scadenze di mercato e regolamenti). Le moto Factory (le Yamaha ufficiali, le Honda ufficiali e per ora anche tre su 4 Ducati) dovranno iniziare a fare amicizia (fuori dai reparti corse e dai banchi prova) con la nuova centralina unica Marelli e con le limitazioni a serbatoi e motori.
Se da una parte la Honda appare la più tranquilla dal punto di vista tecnologico, non è impossibile aspettarsi delle sorprese. La mancanza di un litro nel serbaotoio che passa da 21 a 20 litri imporrà una diversa gestione dei motori in ottica di ottimizzazioni del consumi. Le strategie saranno importantissime, per questo non sarà esclusa la simulazione di gara per tutte le squadre Factory.
Nella notte italiana e nella mattinata malese (il fuso è +8 ore) ci sarà il primo ritorno sui banchi per tutti (tranne che per Danilo Petricci e il nuovo alunno Leon Camier) e si potranno fare le prime considerazioni, per ora godetevi l’ansia dei piloti, i quali stanno postando su Twitter foto e back stage molto interessanti.